I paesi che fanno più acquisti online
Punti chiave
- Gli Stati Uniti (33,7%) e la Cina (31,2%) guidano gli acquisti online dei consumatori a livello globale, significativamente al di sopra della media globale del 17,3%.
- Le principali economie oscillano tra il 10 e il 25% della spesa totale al dettaglio online, evidenziando grandi differenze nell’adozione del digitale.
L’e-commerce ha trasformato il modo in cui i consumatori fanno acquisti in tutto il mondo. Questo grafico classifica i paesi in base alla quota di acquisti al dettaglio effettuati online, offrendo una fotografia dell’andamento dei consumi digitali.
I dati per questa visualizzazione provengono da Panoramica globale del digitale 2025 di DataReportal.
Gli Stati Uniti e la Cina fanno più acquisti online
Gli Stati Uniti guidano il mondo con il 33,7% della spesa al dettaglio che avviene online. La Cina segue da vicino con il 31,2%, riflettendo un ecosistema di e-commerce profondamente integrato in entrambi i mercati.
Queste cifre sono circa il doppio di quelle riportate da molte altre economie avanzate, sottolineando il loro dominio nel digitale abitudini di acquisto.

Nonostante le performance di spicco come gli Stati Uniti e la Cina, la media globale si attesta al 17,3%, dimostrando che la maggior parte dei paesi fa ancora molto affidamento sulla vendita al dettaglio fisica.
Nei principali mercati come l’UE e alcune parti dell’Asia, i tassi di penetrazione online generalmente scendono tra il 10% e il 25%, posizionandosi nella fascia di livello medio. Ciò suggerisce una crescente adozione digitale, ma non ancora un comportamento universale.
Margini di crescita nelle economie emergenti
Molti mercati emergenti rimangono al di sotto della media globale, spesso a causa di sfide logistiche, lacune infrastrutturali o minore penetrazione di Internet. Queste regioni rappresentano un potenziale non sfruttato con un notevole potenziale di rialzo se l’infrastruttura digitale migliora.
Come dispositivi mobili e accesso a Internet Insieme all’espansione della fiducia nei pagamenti online, l’e-commerce potrebbe fare un balzo in avanti in questi paesi.
Tratto dal Visual Capitalist, pubblicato il 9 agosto 2025, di Niccolo’ Conte, grafica/design Amy Realey