Questo è quanto i paesi della NATO spendono per la difesa
L’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO) esiste al solo scopo di facilitare un’alleanza politica e militare tra quasi 30 paesi. Tutti sono obbligati l’uno all’altro in tempo di guerra, ma alcuni paesi hanno militari e sistemi di difesa molto più forti di altri.
Utilizzando i dati della NATO, questa mappa rivela ciò che ogni paese membro della NATO spende per la propria difesa nazionale.
Nota: i numeri sono proiezioni del 2021.
I più grandi spender per la difesa della NATO
Gli Stati Uniti spendono per la difesa più di qualsiasi altro paese della NATO.
Secondo le stime del 2021, la spesa per la difesa degli Stati Uniti sarà vicina a $ 811 miliardi quest’anno. D’altra parte, la spesa per la difesa di tutti gli altri paesi della NATO messi insieme dovrebbe essere di $ 363 miliardi, il che significa che gli Stati Uniti spenderanno più di tutti gli altri paesi di ben $ 448 miliardi.

La NATO si basa sulla costruzione di forze e attrezzature per l’obiettivo della sicurezza e della difesa congiunte. E, nonostante la pandemia, molti membri hanno aumentato la loro spesa nel 2020.
Tuttavia, non tutti i paesi contribuiscono allo stesso modo. L’obiettivo concordato per i membri europei della NATO, ad esempio, è quello di spendere il 2% del PIL per la difesa entro il 2024, ma molti paesi non sono sulla buona strada per raggiungere questo obiettivo.
Chi paga per la NATO stessa?
Uno dei pilastri chiave della NATO è la difesa collettiva: un impegno all’idea che un atto di violenza contro uno o più dei suoi Stati membri sia un atto di aggressione verso tutti.
La difesa collettiva, la sicurezza cooperativa e la gestione delle crisi sono al centro dello scopo e delle operazioni della NATO.
Oltre alla spesa per la difesa, gestire un’alleanza politica transcontinentale costa circa 3 miliardi di dollari all’anno. Quindi quali paesi pagano il conto per queste spese?

I membri hanno predisposto meccanismi per dividere equamente le spese dell’alleanza NATO.
Entrando nello specifico, i membri stanno pagando per:
- Salari del personale civile e costi generali di gestione del quartier generale della NATO.
- Esecuzione di comandi strategici, operazioni congiunte, sistemi di allerta precoce e radar, addestramento, ecc.
- Sistemi di comunicazione della difesa, porti, aeroporti e rifornimenti di carburante.
Il futuro della NATO
Mentre il conflitto tra nazioni sta diventando sempre più raro, le minacce alla sicurezza collettiva degli alleati della NATO non sono scomparse.
Mentre i paesi possono avere opinioni diverse sull’importo esatto che ciascuno dovrebbe contribuire, l’aumento delle spese è un segno che la NATO è ancora una priorità per il prossimo futuro.
Tratto dal Visual Capitalist, pubblicato il 23 settembre 2021, di Avery Koop