B20, il 60% del Pil mondiale sarà trainato dal digitale entro il 2022

La trasformazione digitale sta diventando sempre più un motore globale di crescita economica sostenibile, con il 60% del Pil mondiale che sarà trainato dal digitale entro il 2022. La tecnologia rappresenta anche una leva fondamentale nella lotta ai cambiamenti climatici, in grado di contribuire a una riduzione fino al 15% della produzione globale di CO2 entro il 2030. Si tratta, inoltre, di un potente fattore di inclusione sociale e di resilienza. Su questi presupposti di è articolato il B20-G20 Dialogue on digital transformation, in vista delle riunioni ministeriali del G20 su Innovazione e ricerca che si terranno a Trieste il 5 e 6 agosto.

Perché il Pnrr è un’opportunità e come accedere ai fondi

Nei prossimi cinque anni l’Italia sarà protagonista di una vera e propria rivoluzione anche grazie alla fondamentale spinta dell’innovazione tecnologica che arriverà dal finanziamento del Next Generation Eu. Il rilancio dell’Italia delineato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) si sviluppa intorno a tre assi strategici condivisi a livello europeo: digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica, inclusione sociale. La digitalizzazione rappresenta quindi un fattore determinante della trasformazione del Paese. Le imprese e i loro partner dovranno essere pronte a cogliere quest’occasione.