Il mix energetico previsto nel mondo, 2018-2040

Dal 1977, l’Agenzia internazionale per l’energia (AIE) ha messo insieme il World Energy Outlook, un rapporto annuale molto atteso che guarda al futuro della produzione e del consumo di energia su base globale. Nell’ultima edizione, il rapporto approfondisce due scenari politici molto diversi che aiutano a illustrare le scelte e le conseguenze che abbiamo davanti a noi. In questo post, vedremo ogni scenario politico e poi approfondiremo i numeri associati per ciascuno, mostrando come influenzano il mix energetico globale previsto dal 2018 al 2040.

Energia elettrica green, in bolletta la scelta sostenibile (ed economica)

Le offerte green si basano su un modello di produzione dell’energia che provoca emissioni inquinanti davvero esigue, che sono nulle nel caso dell’energia fotovoltaica, eolica e idroelettrica, mentre nel caso delle biomasse viene incrementato il carbonio presente nella biosfera. Si tratta, dunque, di una scelta a sostegno della sostenibilità ambientale, la quale permette di risparmiare anche sui costi di trasporto in quanto spesso gli impianti vengono sviluppati in prossimità dei luoghi di consumo.

Verso celle solari flessibili su abiti e ombrelloni

Potrebbero finire sui vestiti, sugli ombrelloni in spiaggia o sulle automobili, le nuove celle solari flessibili realizzate grazie a una ‘ricetta’ innovativa che le rende più efficienti: le loro proprietà sono descritte in uno studio pubblicato sulla rivista Nature Communications dai ricercatori del dipartimento di Fisica del Politecnico di Milano in collaborazione con l’Istituto di Fotonica e Nanotecnologie del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IFN-CNR), l’Università di Erlangen-Norimberga e l’Imperial College di Londra.